Stasera in TV Viblix: guarda il film trailer “Il padre d’Italia” in streaming su iVid TV Italia
Titolo: Il padre d’Italia
Regia: Fabio Mollo
Cast: Luca Marinelli, Isabella Ragonese, Anna Ferruzzo,Federica De Cola, Miriam Karlkvist, Mario Sgueglia, Esther Elisha, Sara Putignano, Franca Maresa, Filippo Gattuso
Genere: drammatico
Da oggi nelle sale italiane è “Il padre d’Italia”, la storia di due personalità totalmente diverse che si incontrano per caso. Un gay dalla vita inquadrata, abbattuto da una storia appena finita, una cantante scapestrata, incinta, ma poco interessata alla gravidanza. Il primo, per senso del dovere, cercherà di prendersi cura di lei, accompagnandola in folle viaggio verso Sud. Il film è un racconto “on the road” in cui predomina l’amore, quello puro, incondizionato, scevro da implicazioni sessuali, che porta a prendersi cura dell’altro e della nuova vita che sta per arrivare.
Il protagonista, Paolo (interpretato da Luca Marinelli) è un trentenne omosessuale, che ha appena concluso una lunga storia d’amore con un compagno da cui è stato lasciato, e che appare solitario ed introverso, con un lavoro come commesso in un mega-store di Torino. L’incontro improvviso con la giovane esuberante, incinta al sesto mese (interpretata da Isabella Ragonese), gli cambierà per sempre la vita.
I due si incontrano per puro caso in un locale gay torinese e da quel momento, nonostante le diversità caratteriali, non si separeranno mai, sviluppandosi tra loro un rapporto di grande emotività e dipendenza. Paolo e Mia intraprendono un lungo viaggio, attraversando tutta l’Italia, alla ricerca del padre del futuro nascituro e quel viaggio sarà per loro un momento di riflessione importante su una tematica generazionale: il futuro, un futuro che inizia nel momento in cui si smette di essere figli per diventare genitori. Ambizione del film, infatti, non è solo quella di raccontare una storia personale, ma quella di intervenire su un tema importante, quello della genitorialità, anche affrontato dalla prospettiva di un giovane omosessuale.
Intento del regista è stato quello di raccontare la precarietà emotiva della generazione di oggi attraverso la narrazione della differente solitudine di due persone molto diverse, le quali, però, unite dagli eventi, si ritrovano ad essere accomunate dalla stessa riflessione sui temi dell’omosessualità, della paternità e del futuro.
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