Formula 1: in attesa della prossima stagione.
Ora che il Campionato mondiale di Formula 1 2017 è terminato, possiamo tirare fuori qualche riflessione a freddo, senza l’emotività stimolata dalla lotta per la vittoria ad ogni gara.
Cominciando proprio dalla fine, il GP di Abu Dhabi del 26 novembre scorso ha cristallizzato la situazione in classifica maturata nel corso della stagione: davanti a tutti le Mercedes, subito dopo le Ferrari e dietro ancora la Red Bull, che sembra in continuo miglioramento.
Sulla gestione della stagione da parte della Ferrari e dei suoi piloti abbiamo già detto e, a mente fredda possiamo solo confermare tutto: maggior freddezza di Vettel e continuità di Raikkonen, insieme ad una maggiore affidabilità del team nei momenti clou, avrebbero aiutato a giocarsela almeno fino all’ultima curva (Hamilton vinse il suo primo mondiale proprio ad un’ultima curva…).
Non dobbiamo però dimenticare lo stato d’animo di un anno fa, quando la Mercedes sembrava davvero inarrivabile e il solo pensiero di poterla efficacemente contrastare sembrava un’ingenua fantasia.
Ci siamo invece trovati con una macchina in grado di farci appassionare sin dall’inizio stagione, permettendo alla Ferrari di essere in testa alla classifica piloti per diverso tempo. Questo è un bel risultato, che sinceramente non ci aspettavamo. Certo, proprio la convinzione di avere recuperato finalmente il grande gap con la Mercedes e magari aver perso la possibilità di tornare al titolo per veramente poco può fare rabbia, ma pensiamo che non debba, in fondo, toglierci la soddisfazione di essere tornati finalmente ai vertici.
Il prossimo anno sarà però diverso: la Ferrari ha recuperato buona parte del distacco degli ultimi anni ed ora ha una responsabilità verso tutti i tifosi un ultimo sforzo tecnico e tattico per portarsi davanti a tutti i concorrenti. Saremo quindi più esigenti e ci aspettiamo un lavoro efficace sui punti deboli emersi quest’anno, così da non lasciarci sfuggire un titolo che manca ormai da troppo tempo.
In un’intervista rilasciata venerdì scorso, Raikkonen ha affermato che la Ferrari dovrà partire subito forte l’anno prossimo e accumulare un distacco dai concorrenti che faccia stare tranquilli in seguito. Ci sentiamo di aggiungere che con la Mercedes e i suoi piloti visti quest’anno, bisognerà partire forte e continuare ad andare forte fino all’ultima gara. Ci contiamo, ragazzi! Forza Ferrari!
In attesa della prima gara del Mondiale 2018, il 25 marzo prossimo, a Melbourne, in Australia, mettiti anche tu alla guida di un bolide rosso su Rossocorsa Racing TV!
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